Camp estivi in montagna: liberate i bambini in natura!

Sono arrivate le vacanze estive e i genitori, come ogni anno, sono alla ricerca di un’opportunità: regalare ai propri figli momenti di aggregazione, per farli sentire liberi e spensierati in mezzo alla natura.
È arrivata la fine delle scuola e in un anno pieno di difficoltà organizzative è giunto il momento di trovare un luogo ideale dove mandare i ragazzini a passare del tempo in compagnia e farli socializzare nuovamente. Siamo al termine di anno scolastico in cui sono stati sballottati per mesi tra la DAD, gli zii, il tinello, la cameretta e le mamme in smart working. Un anno in cui le poche giornate in presenza scolastica sono passate indossando la mascherina con insegnanti che ripetevano l’importanza di mantenere la distanza, in alternanza a pomeriggi casalinghi con palestre chiuse, sport di gruppo fermati e socialità quasi annullata.
A nostro parere è giunto il momento di organizzare per loro qualcosa di speciale, di unico, di formativo e divertente in un ambiente sano, libero e aperto come solo la montagna sa essere.
E non siamo gli unici a pensarla così, purtroppo la pandemia ha evidenziato la crescita tra i più piccoli di problematiche legate all’ansia e alla depressione e senza dubbio bisogna tempestivamente intervenire. È forte e chiaro l’appello delle scuole Montessori: «Liberate i bambini nella Natura.»
Come risposta a questo appello e per aiutarvi ad intraprendere questa direzione – in cui crediamo fortemente – vi segnaliamo alcune possibilità per portare i ragazzi in montagna e farli tornare a vivere un’esperienza di socialità a contatto con la natura, una bellissima natura fatta di roccia e terra, boschi incantati, cime magiche e freschi ruscelli.
Monvic e l'abbigliamento per i bambini
Da sempre abbiamo pensato che i più piccoli dovessero passare più tempo possibile in contesti naturali praticando attività motoria e che il compito di noi adulti fosse quello di sollecitare la loro curiosità, insegnare l’amore e il rispetto per le piante e gli animali, aiutarli nella socializzazione e stimolare la loro creatività.
Per questo forse siamo così appassionati quando si tratta di creare magliette, pantaloni e soprattutto le grafiche e i disegni per gli abiti sportivi dei più piccoli.
Perché dentro queste realizzazioni mettiamo il nostro pensiero per loro, cogliamo l’occasione per dare il nostro contributo, per farli muovere liberi indossando materiali naturali ma resistenti cosicché possano correre e razzolare senza problemi. Scegliamo i colori dei tessuti allegri e gioiosi cosicché i genitori li possano riconoscere a centinaia di metri di distanza, puntini colorati che spuntano come funghetti nelle distese verdi.
Vogliamo aiutarli ad essere creativi, non fashion, disegniamo per loro un mondo incantato fatto di omini che arrampicano, di fiori, di dadi da scalare e di uova fritte sulle magliette.